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Birrificio del Vulture: dopo acqua e Aglianico… a Rionero è l’ora della birra.

Birrificio del Vulture _ Stazioni di Birra _ archivio 2019

 

L’uscita giusta è quella di Candela… ma se al navigatore dici Laghi di Monticchio, niente di più facile ti faccia anticipare (A16, venendo da nord) a Lacedonia. Percorso surreale… ma si fa.

Versante settentrionale della Basilicata. Provincia di Potenza. Alle pendici del Monte Vulture, i due laghi vulcanici di Monticchio sono la sosta ideale per un po’ di refrigerio, in un caldo pomeriggio d’estate. L’oasi successiva è a soli pochi minuti di macchina… al birrificio di Ersilia D’Amico e Donatello Pietragalla: il Birrificio del Vulture.

Il bello di questo mondo di birre e dintorni, è che in questi “dintorni” c’è spesso spazio per fuoriprogramma… come ad esempio fare una visita a un birrificio, anche quando non è ancora orario (apertura tap-room ore 18:00). Giusto un saluto, un brindisi, un omaggio… per celebrare un progetto tanto consolidato, quanto a suo tempo coraggioso: tornare nella propria terra… e mettersi a “fare birre”.

La prima cotta ufficiosa è del dicembre 2014. L’apertura ufficiale è del 7 febbraio 2015. Sono anche arrivati i primi riconoscimenti (medaglia d’oro per So’ Biologa, sezione American Stout, al Barcelona Beer Challenge del 2018)… e soprattutto un po’ di clienti. Da Melfi, Venosa, Potenza… o quei ragazzi di Trani che passano periodicamente la serata in tap-room, prenotando in un vicino b&b per la notte. Piccole-grandi soddisfazioni…

«Più grandi che piccole… perché questo era il nostro sogno e lo abbiamo realizzato. Tutto è partito una decina di anni fa da Bologna… dove ho vissuto per un po’, laureandomi in Biologia e iniziando a lavorare come informatrice scientifica» ci dice la birraia.

«Poi mi venne la curiosità di frequentare un corso su come fare la birra, organizzato da ADB (Associazione Degustatori Birra)… entrando anche in contatto con altri appassionati dell’Associazione Culturale Birra Divin Piacere, con sede a Crespellano. Con molti di loro – oggi affermati birrai e publican – riusciamo ancora a vederci».

Ersilia a Bologna. Donatello a Rionero… facendo “su e giù” per andare a trovarla. Lì è nata la passione per l’homebrewing (prima “estratti”, poi “all grain”), in un crescendo di esperienze e condivisioni. Da qui a farne un lavoro, ovviamente ne passa… a meno che non si debba ricominciare tutto da capo.

«L’azienda per cui lavoravo si mise a licenziare… e io e Donatello iniziammo a pensare seriamente di fare il grande passo: aprire un microbirrificio nella nostra Basilicata. Tornai a Rionero nel 2012, che ero già incinta di Rocco… e il resto si chiama Birrificio del Vulture».

Impianto da 2,5 ettolitri per cotta o doppia cotta. Ersilia in produzione. Donatello, commerciale e tap-room. «Inizialmente era solo uno spaccio per la vendita delle bottiglie, ma dopo un po’ ci rendemmo conto di quanto fosse importante avere un piccolo spazio dedicato alla mescita… con aggiunta di qualche spina (attualmente quattro) e magari qualcosa con cui ‘accompagnare’ (taglieri di salumi e formaggi, crostini e panini)» prosegue Donatello.

«Per piccole realtà come la nostra, che fanno più fatica ad appoggiarsi ai distributori… vendere e spillare in birrificio diventa vitale. E poi al banco conosci i gusti della gente… che è un’altra parte essenziale di questo lavoro».

Una parte essenziale del nostro, è bere birra… e quelle trovate oggi, le abbiamo assaggiate tutte 🙂 (1) Session India Pale Lager – Juan e (2) White IPA – Gaddina Young… per poi salire anche con la parte maltata, con (2) Brown Ale – U’ Gemel e (4) American IPA – West Cost. Sette, al momento, le birre “a regime”… cui vanno ad aggiungersi diverse one-shot e stagionali.

«Questa è una terra famosa tanto per i vigneti di Aglianico, quanto per le sorgenti d’acqua di effervescenza naturale (data la natura lavica del terreno)… e proprio l’acqua non può che essere un elemento caratterizzante di ciò che produciamo. Il resto lo affidiamo alla nostra voglia di far bene, di sperimentare, di migliorarci… sempre a tu per tu con chi ci viene a trovare, per capire sia i nostri limiti che i punti di forza».

Qualcuno sul Web si è spinto a dire che il Birrificio del Vulture è una ragione in più per amare la Basilicata. Noi aggiungiamo che il Birrificio del Vulture è una ragione in più per amare la birra artigianale e tutto ciò che di autentico vi ruota ancora intorno.

Bevete artigianale. Bevete Birrificio del Vulture.

[siba: best indi!]

https://www.stazionidibirra.it/listing/birrificio-del-vulture/

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