Martina Franca: la birreria dei Fratelli… di fatto e di Pinta.
Fratelli di Pinta _ Stazioni di Birra _ archivio 2022
Per capire meglio la storia di questo locale… date un’occhiata alla caldaia del gas, nel vicolo. C’è un po’ tutta la sintesi di una generazione “fuori corso”… che ha deciso di dire la sua, a modo suo, rimanendo nel proprio paese (pur viaggiando molto). Elio e Francesco sono solo la punta dell’iceberg. Il segreto di questa storia sta in tutta la squadra… e nell’affiatamento di un’intera famiglia: la famiglia Greco. Della “sintesi” sulla caldaia… eravamo rimasti ai primi quattro punti: 1. Nasci 2. Cresci 3. Ti iscrivi all’università 4. Apri una birreria. A queste tappe se ne sono aggiunte altre: 5. Apri un’altra birreria 6. Resisti 7. Rinnova. Una sorta di business model; di appunti per un progetto di vita e lavoro… da rileggere e implementare periodicamente, sul “totem” di una caldaia a gas (!), entrando nel proprio locale. Professionisti, un po’ artisti… e in quanto tali, spesso fuori dagli schemi. Birreria Fratelli di Pinta non è più una sorpresa: semmai una certezza. E siccome i fratelli in questione, più che certezze cercano sfide… questa storia va avanti e si rinnova. Come? «Hopera teatri in tavola è il nostro nuovo locale del centro, a Martina… con caratteristiche molto diverse rispetto a quelle della birreria» ci dice Elio. «Abbiamo ricalibrato il tiro su quanto già tentato in passato… e i numeri della scorsa estate ci hanno dato ragione. Ci sarebbero anche altre idee, ma è ancora tutto da vedere. Certo che gestire un lido nel tratto di costa tra Ostuni e Monopoli… rimane più o meno un chiodo fisso da anni». Il nostro chiodo fisso era tornare al Fratelli di Pinta, dopo tanto-troppo tempo… e ce l’abbiamo fatta. Oggi ha inizio la loro personalissima versione di Oktoberfest: andremo dunque di Helles (Zum Löwenbrau) e Dunkel (Elch-Bräu). Andremo ancor più di Hopils, l’ottima Pils fatta da Birra SBAM (Poggiorsini – BA) per il nuovo locale… con i complimenti al birraio Vincenzo Capozzo. Non poteva neppure mancare il gustoso panino tipico bavarese (con würstel di suino, crauti, cipolla, senape e pancetta stufata), ringraziando Francesco per essersene occupato personalmente. La folk band ha iniziato a suonare. C’è un violino che sa un po’ di Irlanda… ma poco importa. Ciò che importa è l’esser tornati a Martina Franca… a fare un brindisi con due personaggi 🙂 a cui teniamo veramente. Loro sono fratelli. Fratelli di fatto… e dal 5 dicembre 2016 anche Fratelli di Pinta. [siba: best indi!] Birreria Fratelli di Pinta: con Elio e Francesco… buone nuove da Martina. (stazionidibirra.it)
