Uccera – Birra&Cucina: il bar della nonna torna a vivere.

Uccera _ Stazioni di Birra _ archivio 2016

SIBA 20 Aprile 2016

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“Uccerìa”, in Salento e non solo, è un termine dialettale che sta per macelleria… e in effetti i nonni di Daniela, in quel di Specchia Gallone (frazione di Minervino di Lecce, non distante da Otranto), avevano una macelleria… e pure un bar-alimentari gestito direttamente dalla nonna, nei locali accanto.

Un bar che era il centro di una piccola comunità, dove magari riunirsi a vedere una serata di Canzonissima in uno dei primi “tubi catodici” della zona… o anche solo un diversivo per bere un bicchiere, fare una partita a carte e scambiare due chiacchiere.

Parliamo evidentemente d’altri tempi, ma sono comunque i tempi, i ricordi e i luoghi d’infanzia di Daniela De Giuseppe, nata da queste parti ma cresciuta in Brianza… e da qualche anno tornata sorprendentemente nella terra di origine della sua famiglia, a ridar vita a quello che era il bar della nonna: per tutti l’uccèra.

Il bar dell’uccera di Specchia Gallone oggi è… Uccera – Birra&Cucina: con birre artigianali e street food di ottima fattura.

Daniela – con trascorsi lavorativi presso il Birrificio Lariano – aveva infatti da tempo una mezza idea di aprire un pub… e per una serie più o meno fortuita di scansioni spazio-temporali oggi si ritrova, assieme al compagno brianzolo Andrea (divenuto nel frattempo suo marito), a fare una scelta di vita importante, ripartendo proprio da un luogo a lei così caro… a proporre una bevanda da queste parti piuttosto nuova, come la birra artigianale.

Nel frattempo sono nati due figli… e da quasi tre anni (l’apertura è del 12 ottobre 2013) l’Uccera è la birreria indipendente “100% craft-oriented”, più a sud-est d’Italia.

Posticino rilassante… e al pari della birra, buono anche il cibo (a partire dagli hamburger), con utilizzo di materie prime di qualità e quanto più di “prossimità”. Impianto spine a 5 vie più pompa inglese, con sequenza di colonnine (anche queste “artigianali”) su cui si alternano etichette di birrifici sia nazionali (Lariano, Birrone e Hammer ecc.) che internazionali.

Varie immagini di madonne (!), santini (!), foto d’epoca e altri oggetti più o meno vintage, legati alla famiglia e al territorio (ci sono anche un jukebox e una poltroncina da barbiere!), fanno da trait d’union col passato… a conferma che il vecchio bar della nonna torna a vivere, grazie alla nipote e alla sua passione per le buone birre.

Stazioni di birra… sempre e comunque stazioni di vita: sogni, sfide, sacrifici… che fanno ancor più buono ciò che bevi!